Diciamo subito che per Social Recruiting intendiamo una strategia di reclutamento che utilizza i social media per cercare, attrarre e selezionare candidati per una determinata posizione lavorativa.

Invece di utilizzare solo i canali tradizionali come annunci di lavoro e siti web di reclutamento, le aziende possono utilizzare le piattaforme social per raggiungere un pubblico più ampio e più diversificato, aumentando così le possibilità di trovare candidati altamente qualificati e adatti alla posizione.

Le piattaforme social più utilizzate per il Social Recruiting includono Linkedin, Facebook, Twitter e Instagram. Gli annunci di lavoro possono essere pubblicati su queste piattaforme, mentre i recruiters possono anche utilizzare le funzioni di ricerca per cercare e contattare candidati potenziali.

Il Social Recruiting è diventato sempre più importante nel mondo del lavoro, poiché molte persone trascorrono gran parte del loro tempo sui social media, il che significa che le aziende che adottano questa strategia possono raggiungere un pubblico molto più facilmente e velocemente del passato, ad esempio come avveniva o avviene con i C.V.

Social Recruiting, 3 vantaggi.

Vediamo insieme quali possono essere i vantaggi per le aziende che decidano di utilizzare questo strumento per la ricerca di professionisti, stagisti e via dicendo.

1) Ricerca ed esame dei profili online prima di un colloquio

Attraverso i profili social si possono ottenere immediatamente informazioni sulle persone, sia dal punto di vista lavorativo (pensiamo ad esempio a Linkedin e agli strumenti per la conferma delle competenze) che personale (ad esempio Instagram).

2) Costi contenuti

A meno che si voglia far gestire il tutto a figure professionali specializzate (social media manager) o si vogliano utilizzare account a pagamento, il costo dell’operazione è pari a 0. L’utilizzo dei social e la creazione dei profili è gratuita su tutte le piattaforme che abbiamo citato sopra. Il Social Recruiting, sotto questo punto di vista, appare nettamente più efficiente di altri strumenti di ricerca e reclutamento che comportano costi per l’azienda.

3) Target molto più ampio rispetto ai canali di ricerca classici

Si stima che nel mondo circa 4,5 miliardi di persone possiedano almeno un profilo social attivo (2022). Questo significa avere la possibilità, attraverso il Social Recruiting, di raggiungere anche profili molto specializzati, che si trovano in altre nazioni e che solitamente si faticherebbe a raggiungere con i vecchi strumenti di reclutamento.