L’Employee Retention (o HR retention) è la capacità dell’impresa di trattenere i propri dipendenti; detto in altre parole, mantenere un basso turnover tra i propri assunti. Quindi riguarda tutti gli sforzi messi in atto dall’azienda per aumentare la soddisfazione interna e trattenere le proprie risorse più preziose.

Sebbene possa sembrare un aspetto piuttosto scontato, in realtà non lo è affatto, soprattutto nel nostro paese. Alcune ricerche mostrano come una buona percentuale di italiani stia proprio pensando di cambiare lavoro, perche insoddisfatta dell’attuale situazione lavorativa (“Securing the Future of Work” di Kaspersky). In generale, le principali cause che portano un dipendente a lasciare un’organizzazione sono le seguenti:

• retribuzione troppo bassa;
• cattivo rapporto con colleghi e superiori;
• mancanza di flessibilità e autonomia nella gestione del lavoro;
• mancanza di gratificazione e riconoscimenti;
• scarsa possibilità di crescita in azienda;
• scarsa motivazione.

Vediamo insieme alcune strategie che si possono adottare per migliorare l’employee retention.

1. Ricerca e selezione del personale

Per le aziende il momento della ricerca e selezione di una nuova figura da inserire sul posto di lavoro è un momento fondamentale e delicato. Trovare la persona giusta al momento giusto per il posto giusto è certamente un aspetto molto importante per scongiurare il turnover continuo dei propri dipendenti.

2. Stipendio e benefit adeguati

Il livello di retribuzione e in generale tutti quelli che possono essere dei benefit a livello aziendale, contribuiscono in modo importante rispetto all’argomento che stiamo trattando. Non è un caso che la percentuale che abbiamo citato riguarda la volontà di cambiare lavoro nella popolazione italiana. Molte altre ricerche evidenziano infatti come i salari, nel nostro paese, siano tra i più bassi a livello europeo.

3. Crea un ambiente di lavoro e una cultura aziendale adatta ai tuoi lavoratori

Molto importante curare molto gli ambienti di lavoro, puntare sulla confortevolezza, sul lasciare liberi i dipendenti e soprattutto farli sentire a loro agio. Un ufficio deve essere ben aerato (e in tempi di pandemia questo è ancora più necessario), avere una temperatura adeguata e con una giusta scelta degli arredi e dei colori. Non è una questione di estetica, ma di benessere che avrà la sua influenza anche sulla retention.

4. Offrire formazione

Offrire percorsi di aggiornamento e formazione ai propri dipendenti al fine di migliorare la soddisfazione interna.

Ovviamente esistono molte altre strategie che possono essere utilizzate nell’employee retention; in questo articolo abbiamo citato e descritto solamente le più importanti.